La tiroide è una piccola ghiandola posta alla base del collo che riveste un’importanza grandissima poiché influenza l’attività di tutto l’organismo attraverso gli ormoni che secerne.
Direttore d’orchestra del nostro organismo, controlla tutto, dalla forma fisica all’umore, dalle unghie al fegato. Se fa le bizze, condiziona la nostra vita quotidiana.
È importante quindi prendersene cura, anche come forma di prevenzione di un eventuale malfunzionamento.
Ecco i alcuni consigli per tenerla in salute:
- Attenzione alla dieta. È un aspetto fondamentale che a volte non è riconosciuto da alcuni medici. Ci sono cibi che svolgono un ruolo centrale nella funzione tiroidea, dei veri e propri alleati della salute tiroidea come:
- il pesce (compresi gamberetti, totani e calamari), che contengono sia proteine che iodio
- i pistacchi, per il loro apporto di tirosina, amminoacido essenziale per la formazione degli ormoni tiroidei;
- le noci del Brasile ricche di selenio e fondamentali per i processi enzimatici
- le uova, meglio se biologiche.Se la tiroide funziona troppo, invece, via libera alla valeriana che è sedativa e al petto di tacchino che grazie al triptofano favorisce il rilassamento.
- Prenditi cura dell’intestino. La salute dell’intestino è uno dei fattori più importanti per la funzione della tiroide. Quando è infiammato, infatti, quest’organo assorbe male i nutrienti, produce più tossine che entrano nel circolo sanguigno, alterando l’equilibrio dei nostri ormoni (compresi quelli tiroidei). Per mantenere l’intestino efficiente, limita gli zuccheri semplici, bevi tanta acqua e consuma vegetali ricchi di fibre. Diversi studi hanno infatti dimostrato che la permeabilità intestinale, dovuta all’infiammazione da cibo, disbiosi della flora batterica, tossine, può favorire la produzione di anticorpi contro la tiroide e quindi la tiroidite.
- Riduci lo stress. Ritmi frenetici, eventi stressanti e poco riposo rappresentano un mix letale che può mandare in tilt la tiroide compromettendone la funzionalità. Lo stress, infatti, induce la produzione di cortisolo (definito, non a caso, ormone dello stress) che frena il lavoro della tiroide rallentando il nostro metabolismo, facendoci ingrassare. La soluzione è imparare a gestire lo stress attraverso per esempio tecniche di rilassamento e meditazione.
- Attenzione alla quantità (e qualità del sonno). Un numero insufficiente di ore di sonno, o comunque un sonno disturbato, fa aumentare il lavoro delle ghiandole surrenali con maggiore produzione di adrenalina e noradrenalina nonché di cortisolo. L’eccessiva produzione di cortisolo, soprattutto notturna, momento in cui deve essere prodotto soltanto in minima parte, fa innescare una resistenza agli ormoni tiroidei e un aumento della Reverse T3 che è il freno del metabolismo. Tutto ciò si può tradurre nel tempo in disfunzione tiroidea da mancanza di sonno. È importante, quindi, imparare tecniche rapide per favorire il rilassamento, il sonno riposante e rigenerante.
- Limita o (meglio ancora) elimina il fumo: Il fumo ha effetti negativi sul sistema endocrino e, in particolare, sulla tiroide: nei fumatori, infatti, si registrano livelli più alti di ormoni tiroidei. Questo potrebbe portare ad un aumento del rischio di sviluppare una tiroidite con ipertiroidismo.
Non è ancora stata dimostrata, invece, la correlazione tra fumo e ipofunzione tiroidea (ipotiroidismo).Contattaci per richiedere una consulenza e affidati agli specialisti di Esedra Medical Center!